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Bogdani: "A Sarri serve un progetto di 2-3 anni. Scudetto? Non sarà Juve contro se stessa"
09 ott 2020 16:13Altre notizie
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di ‘Up&Down’, è intervenuto l’ex calciatore Erjion Bogdani, oggi allenatore: “Parliamo di un campionato strano da tutti i punti i di vista, le squadre non si sono preparate come gli altri anni. Delle partite che ho visto, mi ha stupito sempre l’Atalanta, ha segnato 13 gol, 8 in trasferta anche contro squadre forti. Pirlo? Era un giocatore fortissimo in campo, io penso che possa fare una grande carriera anche da allenatore. La Juventus è la squadra da battere, anche se nelle prime partite non è stata sempre continua in campo. Pirlo ha avuto poco tempo per lavorare, ora ha tanti giocatori in Nazionale, c’è bisogno di sperimentare. Ha tante alternative in centrocampo e in attacco, ma serve legare tutti i reparti per dimostrare di poter restare i campioni in carica”.

Su Sarri: “Un anno alla Juventus era troppo poco per esprimere le sue capacità, adesso non è più alla Juve, sembra che interessi a Roma e Fiorentina, ma penso gli serva un progetto di 2-3 anni per far vedere la sua mano”.

Sulla lotta Scudetto: ”Sicuramente quest’anno non sarà Juve contro se stessa. C’è l’Atalanta, anche l’Inter si è rinforzata tantissimo con dei giocatori di caratura internazionale. Ha fatto un centrocampo veramente forte, ma dipenderà tutto da come si svolge questo campionato. Serve trovare delle regole per non falsarlo, anche il derby di Milano rischia di saltare o di essere falsato”.

Clicca sul podcast in calce per la trasmissione integrale.

 

Redazione Radio Bianconera
"Up & Down" con Luca Cavallero. Ospiti: Erjion Bogdani (ex calciatore), Vincenzo Chiarenza (allenatore), Enzo Bucchioni (giornalista). © registrazione di Radio Bianconera