Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di 'Up&Down', è intervenuto Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia e Tuttomercatoweb.com: "La Juventus? Sicuramente deve invertire la tendenza se vuole almeno arrivare tra le prime quattro, visto che il Napoli può rientrare e l'Atalanta non sta dando segni di squilibrio. È improponibile quello sta facendo la Juventus quest'anno, sta andando al di sotto di tutte le aspettative. Mi aspettavo una fase di ricambio, ma non così fallimentare. Pirlo non andava preso, ma non è l'unico problema. Uscire dalla Champions contro il Porto è imbarazzante per tutto il calcio italiano. Il campionato puoi non vincerlo dopo nove anni, ma non puoi farne uno del genere".
Sulla lotta Champions: "Secondo me alla fine la Juventus ce la farà perché ha dei valori nettamente superiori ad Atalanta e Napoli. Poi nella partita singola puoi perdere, ma ci sono 33 punti a disposizione per la Juventus. La debacle contro il Benevento non ci deve stare, ma ci può stare. La Juve fuori tra le prime quattro sarebbe sarebbe un disastro calcistico ed economico clamoroso. Mi aspetto la decenza che fin qui non stiamo vedendo, si salva solo Chiesa. Il centrocampo della Juventus non è un centrocampo, Chiellini doveva smettere quando ha capito che il fisico non lo sosteneva, Bonucci e Buffon non dovevano tornare, vuol dire che non si è capita la strada da prendere e che il ciclo è finito".
Su Dybala e Ronaldo: "Ronaldo credo che per una serie di ragioni ce l'avrai sul groppone per un altro anno, poi sicuramente farà il suo bottino di gol, ma la carta d'identità prima o poi presenterà il conto. Su Dybala penso che la Juve voglia inserirlo in uno scambio, spero meglio dell'accrocchio che è stato fatto per Arthur e Pjanic. La gestione degli ultimi mesi di Dybala, però, è allucinante".
Su Paratici: "La verità è che se la Juventus non arriva quarta Agnelli è obbligato a trovare delle soluzioni che oggi non vuole trovare. Dopo che è andato via Marotta, Paratici non è riuscito a fare anche quello che faceva Marotta. Se non vai in Champions Agnelli non potrà difendere l'indifendibile sia su Paratici che su Pirlo".
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