Intervistato da Radio Bianconera, nel corso di 'Up&Down', l'allenatore Luigi De Canio commenta i temi più caldi del momento: "La gara contro il Genoa? La Juventus è rimaneggiata, ma la sua rosa è di livello mondiale, è competitiva e ha le possibilità di mantenere fede al proprio blasone. Anche le riserve della Juve sono giocatori che possono competere con qualunque tipo di formazione. Poi questa deve essere la mentalità di chi è grande e la Juve lo è da sempre. Come mai la Coppa Italia viene sottovalutata? Credo che sia un fatto culturale, si comincia a dare importanza a questa competizione solo nella fase finale. Credo dipenda anche dai tifosi e dalla stampa, le società poi si fanno condizionare e si concentrano sul campionato. Le società dovrebbero dare tutte da subito importanza a questa competizione".

Come farebbe giocare la Juve attuale?
"Questa Juve, devo dire la verità, mi piace. Può sembrare forse un po' sbilanciata, prende più contropiedi del solito e pecca in equilibrio, però è una Juve che rispetto al passato forse piace di più agli esteti del calcio. Se riesce a conciliare questo aspetto con le vittorie, questo mix potrà piacere a tutti. Per il momento dico che guardare la Juve è divertente".

Si aspettava un campionato così particolare?
"Il campionato a cui stiamo assistendo è uguale agli altri, la differenza è che a questo punto la Juve aveva già fatto il vuoto. Ora la Juve sta cambiando pelle e per questo il campionato sembra più avvincente. L'anomalia è che giocando ogni tre giorni allenatori e giocatori subiscono uno stress fisico non indifferente. Assistiamo spesso a infortuni muscolari che costano alle squadre diversi giocatori".

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