Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di ‘Stile Juventus’, è intervenuto l’ex dirigente della Juventus Luciano Moggi: “Bruno Bernardi? Oltre che un grande giornalista era una grande persona. Io riesco a ricordare più la persona che il giornalista, ci ho passato tanto tempo insieme, ieri ho parlato con la moglie e ho faticato a trattenere le lacrime. Erano una coppia davvero affiatata. Godeva di tanta stima nell’ambiente del calcio, quando io ero a Napoli c’è stato il matrimonio di Maradona che aveva fatto un aereo con 300 persone invitate a Buenos Aires, c’erano pochissimi giornalisti e lui c’era, l’aveva invitato Diego di persona. Questo dimostra la sua bontà. Era un giornalista che commentava gli avvenimenti sportivi nel modo giusto”.

L’idea playoff?
“Secondo me penso che sia un discorso ormai scomparso, la ripresa del campionato mi sembra ormai alle porte. Il piano B ci vuole sempre, ma penso sia giusto per ora concentrarsi sul piano A. Se vengono rimossi dal protocollo quarantena per tutti e ritiri secondo me si può partire, erano banalità queste previste dal decreto perché avrebbero potuto farlo solo poche squadre. Ce ne è voluto, ma il governo sembra aver capito che certe cose non si possono fare in questo momento e questo probabilmente porterà alla ripresa del campionato, anche perché non si può vedere la Bundesliga che riparte e noi che siamo fermi. Con i playoff potrebbe vincere anche una squadra che si trova a otto punti dalla prima e non sarebbe una cosa logica. Siccome mi sembra che la lotta ormai sia tra Juventus e Lazio è giusto vedere come prosegue il campionato, fermo restando che l’Inter a otto punti e con una partita in meno potrebbe essere in grado di recuperare lo svantaggio. I playoff secondo me renderebbero scontenti tutti”.

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