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Nicolini (prep. Shakhtar): "Pirlo intelligente e bravo a correggere gli errori. Conte secondo me non sta facendo benissimo per la rosa che ha"
08 feb 2021 22:03Altre notizie

Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di 'Terzo Tempo', è intervenuto Carlo Nicolini, preparatore atletico dello Shakhtar Donetsk: "Pirlo secondo me è molto intelligente come lo aveva dimostrato già da allenatore, se fa degli errori è bravo a correggerli in fretta. Ora ha visto che i risultati non arrivano con il calcio che lui vorrebbe, quindi è bravo ad adattarsi. Non è testardo come altri allenatori e questo dimostra intelligenza. Ha sbagliato una partita contro l'Inter dove ha sbagliato la formazione, se ne è accorto anche lui. Ha capito che il suo gioco arriverà sempre da una solidità difensiva. Credo che lui abbia in mente un gioco più fluido e veloce, ma è passato da diversi moduli e schemi di gioco e quelli sono dettati dai giocatori che hai a disposizione. ".

Su Demiral: "È un grande giocatore, è giovane. Secondo me ha delle qualità fisiche e tecniche e in un ambiente come quello della Juventus che può aiutare i giovani a crescere si troverà a suo agio e a breve sarà costantemente al top, soprattutto quando forzatamente Chiellini dovrà ritirarsi".

Sull'Inter di Conte: "Noi Conte lo abbiamo battuto e lui si è anche lamentato per come aveva giocato lo Shakhtar. Semplicemente noi abbiamo studiato la partita in cui abbiamo preso cinque gol e abbiamo preso delle contromisure. Secondo me Conte con la rosa che ha secondo me non sta facendo benissimo. Non ha le coppe, ha gli uomini che ha voluto lui che stanno facendo dei buchi nell'acqua, sia Kolarov che Vidal. Lo sta salvando Barella che fino a poco tempo fa lui snobbava dicendo che arrivava dal Cagliari. Sta umiliando Eriksen facendolo entrare spesso alla fine. Secondo me sta dimostrando di non avere un piano B. Non puoi pensare di essere dipendente sempre da Lukaku. I grandi campioni, come al Milan, fanno la differenza, ma abbiamo visto che la Juventus a gennaio ha vinto anche senza Ronaldo. Vuol dire che c'è un gioco e c'è un gruppo anche quando il leader è sottotono".
 
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Redazione Radio Bianconera