L’ex centrocampista di Napoli e Juventus Michele Pazienza è intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera nel corso di ‘Due in bianconero’: “Chi vedo favorita? Per i valori tecnici è difficile dire che ci possa essere una favorita. Provo a dire il Napoli e do una motivazione: c’è stata una lunga sosta che andrà a influenzare la prestazione. Il Napoli è una squadra formata da giocatori con una struttura fisica meno importante di quella della Juve e questo può andare a influenzare la condizione fisica. Cristiano Ronaldo ci metterà di più a recuperare la condizione fisica rispetto a Insigne o Mertens ed essendo partita secca questo potrebbe essere un vantaggio. Nelle semifinali ho visto meglio il Napoli della Juventus, i bianconeri li ho visti in difficoltà nel finale. Non ho visto il miglior Cristiano Ronaldo. Non voglio pensare a un Pjanic distratto, è inaccettabile che possa essere distratto dalle voci di mercato, mi auguro che sia la condizione fisica a incidere sulle prestazioni”.
Sull’attacco della Juventus: “Higuain più che di Cristiano Ronaldo ha bisogno di riprendere la condizione. Non so se Sarri cambierà di molto la formazione, i giocatori hanno bisogno della partita per riprendere la condizione, ciò che ti dà la partita non te lo dà nessun tipo di allenamento. Penso che confermerà i giocatori visti nella partita precedente sfruttando gli altri a partita in corso”.
Su Sarri: “Sicuramente si gioca tanto, così come se lo gioca il Napoli. È una finale, è chiaro che ha un valore immenso. Se si va a guardare dal punto di vista personale è chiaro che nella sua reazione si evidenzia la sofferenza di non aver vinto in un campionato di massimo livello, ha vinto in categorie inferiori, ma per un allenatore è comunque un risultato importante”.
Sul centrocampo della Juventus: “Sicuramente da Rabiot e Ramsey ci si aspettava di più, ma non è assolutamente semplice. Guarderei il lato positivo ovvero la crescita di Bentancur che può diventare un pilastro della Juve del futuro”.
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