Intervistato da Radio Bianconera nel corso di ‘Cose di Calcio’, il professor Francesco Landi, responsabile Day Hospital post Covid-19 dell’ospedale Gemelli Roma, ha parlato così della mancata disputa di Juventus-Napoli: “Oggi siamo in una situazione diversa rispetto a un paio di mesi fa, i numeri del contagio stanno decisamente aumentando. Senza allarmare nessuno, dobbiamo continuare a tenere alta l’asticella della prevenzione. Per proseguire con il calcio bisogna stare molto molto attenti. Juventus-Napoli? Il calcio è anche una fonte di benessere per il Paese, sono sicuro che domenica sera in tanti erano davanti alla tv in attesa della partita. È chiaro che oggi si fa riferimento a quello che il 28 settembre era stato ratificato dalla Lega e dalla Federazione, cioè che entro 48 ore dall’inizio della partita tutti fanno un test molecolare. In più si fa riferimento anche a una circolare di giugno, ovvero che la squadra si ponesse in una sorta di bolla e poi partisse regolarmente. Se avessi potuto dire la mia avrei detto che comunque ci si sarebbe dovuti presentare”.

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