Radio Bianconera
News
Tacconi: "Commisso non ha ancora capito come funziona in Italia. Per fortuna è finita l'era Allegri"
03 feb 2020 17:53Altre notizie
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera nel corso di ‘Cose di Calcio’, l’ex portiere della Juventus Stefano Tacconi ha parlato così del momento vissuto dalla Vecchia Signora: “La Juventus e le proteste della Fiorentina? Commisso è arrivato dall’America e non ha capito niente di come fuziona in Italia. Deve farsi aiutare da qualcuno. La Juve ha avuto il dominio del possesso palla, i rigori ci potevano stare, ma tutti ce l’hanno con la Juve perché fa paura ed è lì davanti a tutti nonostante giochi al 50%. È normale che gli altri si possano intimorire”.

Campionato equilibrato. “Meno male. È finita l’era di Allegri con cui cominciavamo bene e finivamo male. Adesso speriamo che sia la volta buona che iniziamo male e finiamo bene. A Sarri hanno fatto cambiare mentalità. Uno che vince l’Europa League con il Chelsea  qualcosa di positivo ce l’ha, vuol dire che sa portare la squadra al top fino alla fine. Con Allegri si arrivava a maggio cotti e pieni di infortuni”.

Ci sono i tempi per arrivare al top per il rush finale? “Secondo me è stato tutto calcolato, che a Primavera sbocciasse la Juve e lo dico da ex giocatore che ha fatto 25 anni di preparazione atletica. La preparazione è fondamentale, se sbagli quella hai sbagliato tutto. Noi tra l’altro eravamo in 15, non 26-27 giocatori come adesso”.

Panchina d’Oro a Gasperini, è il miglior allenatore del campionato? “Penso di sì. È giusto anche non averla data a Mihajlovic perché tutti potevano pensare che gliel’avessero data per la malattia. Sarri? Se vince sì, se non vince gli darei una panchina all’ospizio. Gasperini non ha vinto, ma ha dimostrato di avere un modo di giocare che in Italia non si era mai visto”.

Redazione Radio Bianconera
"Cose di calcio" con Antonio Paolino e Chiara Papanicolaou. Ospiti della puntata: Dan Morino (RBN), Stefano Tacconi, Jacopo Desiderio (intermediario sportivo) e Domenico Marocchino. © registrazione di Radio Bianconera